Cadono dagli alberi sottili steli d?oro che intrecciano un tappeto che nasconde un tesoro di neri coriandoli di dolcezza svelata Quello che sara lo
Un racconto in fondo al mare, forse una bugia, e mai possibile che ora torni a me? Una stella tra le stelle, lontanissima, seguiro la tua scia per
Perdersi in mezzo a un ordine di corpi fermi in fila un barlume di battito sveglia l' uomo dall'attesa Dal torpore, una voce puo svegliare far volare
mare giallo di grano maturo percorso dal vento, in mezzo alla casa il calore di un fuoco, regalo d'attesa per l'uomo che torna E tornera portando in
La vita che altrove va con se porta i ricordi di amori mai colti e di partenze affrettate a seguire il vento in questo parallelo andare verso l'imbrunire
Il Palazzo di fronte ha mille, mille cose da dire. Sorride con i suoi balconi traboccanti di fiori al sole. Sguardo che adesso si perde su vetri, vetri
Forse non lo sai ma lei, per me, e preziosa come il mare, che racchiude in se storie lontane ma distanza in lei non c?e. Nel suo sguardo d?orizzonte
Timidamente l'alba attendera che queste palpebre si aprano, ancora un po'. A catturare il primo raggio e per ubriacarsi del calore un po', solo un altro
So che mi vuoi tu non ne parli ma lo so che mi vuoi E cosi tu non sai che questo amore lo desidero gia piu di te Ti prego chiedimelo, chiedimelo, chiedimelo
Un confine ai margini del mondo, un?ancora e un cuore si sollevano. Uomini emersi dal deserto, solchi di carovane scrivono destini e raccontano che ?
su impervi sentieri, forme concrete di passaggi perduti. Raccontano le fronde di un varco mai osservato, direzione per la porta dietro la cascata.