l'odore degli zingari e come il mare e primavera e oltre il suo cielo chiaro non porta piu leggende da raccontare ma ti sorprende come una malattia. La primavera
'odore degli zingari e come il mare e primavera e oltre il suo cielo chiaro non porta piu leggende da raccontare ma ti sorprende come una malattia. La primavera
(Instrumental)
e di convinzioni. E l'impossibile era normale come un'idea che non puoi cambiare. E mi viene da pensare a questo vento di primavera fiore selvaggio
(musica: V. Nocenzi, G. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi) Viene giu lento questo cielo d'acqua senza respiro come se non fosse niente
migrano lente sotto il tramonto, verso il tramonto lungo il margine del mondo... Sole sei davvero imprendibile. Verso il tramonto, lungo il margine del
di labbra. Il tempo d'inventarti e cosi lontano ma il tempo di amarti puo essere vicino fa che sia un amore di labbra che parlano e respirano
fare a corse coi cani sopra la neve impadronirsi di un momento per farlo durare un'eternita. Sono io la bestia, un sogno di liberta un pensiero